Tra gennaio e febbraio la classe 4APD ha partecipato a un progetto didattico promosso dalla Fondazione Palazzo Strozzi incentrato sul rapporto tra uomo, ambiente e risorse naturali. Il percorso ha previsto tre incontri, della durata di due ore ciascuno, realizzati in classe e condotti da educatori museali specializzati e da esperti di ambito scientifico, in presenza della professoressa Maria Cristina Butini e del Professore Giampaolo De Luca.
I primi due incontri hanno offerto agli studenti l’opportunità di riflettere su alcune tematiche legate all’ambiente e all’utilizzo delle risorse naturali da parte dell’uomo. In particolare è stato messo in evidenza il rapporto che esiste tra ciò che definiamo opera d’arte e in generale le opere dell’ingegno umano. A partire da questa riflessione, il terzo incontro ha previsto un’attività di laboratorio in cui gli studenti, divisi in gruppi, hanno messo in pratica quanto appreso nei precedenti incontri, realizzando dei modelli di opere, “d’arte e d’ingegno”, finalizzate al recupero delle risorse idriche all’interno della scuola.
Partendo da alcuni oggetti legati all’acqua presenti all’interno della scuola, un lavandino, un termosifone e una toilette, sono stati immaginati congegni e dispositivi che ne riproducessero le funzioni evitando però lo spreco di acqua. Infine il compito più difficile è stato quello di integrare i tre modelli in un unico circuito, realizzando un sistema autosufficiente di gestione delle acque.
Gli studenti hanno poi realizzato un modello di recupero delle acque prodotte dagli scarichi della scuola, integrando in un circuito i diversi progetti individuali.
Testo e foto a cura di Giampaolo de Luca e Maria Cristina Butini – Docenti ISIS Vasari