domenica, dicembre 22Istituto Giorgio Vasari Magazine

Autore: katia

I Totalitarismi

I Totalitarismi

2018, 2018#1, Cronaca e società, Nostri lavori, Politics, Scrittura, Società
“Il Novecento fu l’età dei totalitarismi”. Tante volte si sente questa frase e ormai abbiamo assimilato questo termine considerandolo forse con troppa semplicità, perché “totalitarismo” è una parola dall’impatto spaventoso. Il controllo, il possesso, il potere su tutto: questo è l’obiettivo dei regimi totalitari. Hannah Arendt, per prima, mette in evidenza l’essenza dei totalitarismi e quello che li distingue dalle altre tirannidi affermatesi nel corso della storia. La giornalista nota come lo scopo del tiranno sia unicamente quello di sottomettere il popolo al suo potere, mentre il dittatore di un regime totalitario aspira a molto di più. Non è un caso se è proprio nel Novecento che si ha la nascita di questi regimi: per un dittatore, infatti, non è più possibile governare un intero paese
Febbraio 2018

Febbraio 2018

2018, 2018#1, Immagini, Nostri lavori, Scrittura
  " Ma la verità è che non esiste nulla di più poetico e visionario, nulla di più radicale e sovversivo e psichedelico della matematica. La matematica non è meno stupefacente della cosmologia o della fisica, (i matematici hanno concepito i buchi neri ben prima che gli astronomi ne scoprissero uno) e offre una maggiore libertà espressiva rispetto alla poesia, all'arte o alla musica." (Paul Lockhart) Mah... io ho sempre preferito la letteratura!      
Gennaio 2018.

Gennaio 2018.

2018#1, Immagini, Nostri lavori, Scrittura
2018: 2+0+1+8= 11. "11, il numero della responsabilità: la sua azione non è né negativa né positiva, ma necessita di un maturo impegno da parte dell'individuo." (Da: ilgiardinodegliilluminati.it) Mamma mia! Scopriamo cosa significa insieme alla V A del Liceo Scientifico"G. Vasari" che percorre matematicamente i 12 mesi con la guida della Prof. Nocentini. Grafica realizzata da Filippo Focardi e foto di Amanda Bigi BUON 2018 A TUTTI!  
Georges Auguste Escoffier

Georges Auguste Escoffier

2018#1, Food&Travel, Ricette
Défini comme "cuisinier des rois, roi des cuisiniers", il croyait que                                                                                        l'art culinaire devait être pratiqué avec simplicité, en améliorant la                                                                                           saveur et la nourriture des aliments. Dans ses recettes, Auguste Escoffier tente de réconcilier l'ancien et le moderne, en étudiant d'abord les recettes d'Antoine-Marie Carême (1784-1833, chef et pâtissier parisien) et en essayant ensuite de les harmoniser avec la nouvelle sensibilité du goût. Georges Auguste Escoffier, né à Villeneuve-Loubet le 28 octobre 1846, mort à Monte-Carlo le 12 février 1935, est un chef cuisinier, restaurateur et auteur culinaire français. Il
Mediterraneo e dintorni: ricette dal Vasari

Mediterraneo e dintorni: ricette dal Vasari

2018#1, Food&Travel, Ricette
Sgombro 65 al salmoriglio, crocchetta di sgombro, tartare di gamberi di Porto Santo Stefano, crema di piselli al lime, cipolla di Certaldo in saor e spuma di burrata. Se è ragionevole supporre che l'arte risiede nell'abilità personale dell'esecutore, le regole in che cosa consistono? Nell'arte culinaria, in effetti, ogni gesto ha una sua intrinseca giustificazione: induce determinate trasformazioni chimiche e fisiche, obbedisce a precise norme igieniche e dietetiche e possiede infine una propria logica interna, che ne fissa lo scopo ed è squisitamente gastronomica. Esiste così un rapporto ben definito tra la scelta di un certo ingrediente, l'adozione di una determinata tecnica di cottura, l'impiego di una particolare combinazione aromatica e l'effetto finale che si vuol cons
Concorso “Miglior Commis di cucina della Toscana”.

Concorso “Miglior Commis di cucina della Toscana”.

2018#1, Food&Travel
Mercoledì 17 gennaio, nei laboratori dell’Istituto Matteotti di Pisa, si è tenuto lo storico concorso “Miglior Commis di cucina della Toscana”. Allievi provenienti dalla maggior parte degli Istituti Alberghieri toscani si sono confrontati in una competizione costruttiva che porterà i vincitori a rappresentare la Toscana nei prossimi Campionati della Cucina Italiana che si terranno a Rimini dal 17 al 20 Febbraio. La giuria di qualità – composta dal Presidente dell’Associazione Cuochi di Pisa, nonché Responsabile per le scuole alberghiere di URCT, Prof. David Belsito, dal Presidente Onorio dei Cuochi Toscani Pier Luigi Pampana, dal Vicario Regionale URCT Franco Mariani, da Marialuisa Lovari e Keoma Franceschi componenti dell’Equipe di Alta Cucina della Toscana e da Pino Malvasi Res