domenica, dicembre 22Istituto Giorgio Vasari Magazine

2018

Raccolta numeri anno 2018

Mafia

Mafia

2018, 2018#1, Cronaca e società, Cronaca out, Nostri lavori, Scrittura, Società
IL DIZIONARIO DELLA MAFIA (DOMENICA) 1/CORAGGIO Quando si parla di coraggio nella mafia lo correliamo subito alla storia dei due magistrati italiani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che, sapendo a cosa andavano incontro, hanno combattuto fino alla fine contro la mafia siciliana detta anche “Cosa Nostra”. “Cosa Nostra” li aveva individuati come principali nemici della mafia, questo perché i due istruirono un “maxi-processo” che servì a far condannare alcuni capi e sottocapi dell’organizzazione. 2/ORRORE Nella mafia siciliana la ferocia e l’orrore continuano a crescere in modo proporzionale, estendendo i loro traffici e di conseguenza quindi il loro guadagno. Tra le vicende di ferocia e orrore ricordiamo uomini come Salvatore Riina, noto
A teatro con “La locandiera”. Intervista immaginaria al termine dello spettacolo

A teatro con “La locandiera”. Intervista immaginaria al termine dello spettacolo

2018, 2018#1, Entertainment, Musica e spettacolo, Nostri lavori, Scrittura
  Venezia, 22 marzo 2018, siamo alla prima della “Locandiera”, al Teatro “La Fenice” per scoprire il parere delle donne, indiscusse protagoniste della rappresentazione. Come previsto, la maggior parte del pubblico è di sesso femminile e le loro espressioni sembrano compiaciute, ma, prima di trarre conclusioni, sentiamo cosa ne pensano: - Cosa ne pensate di questa rappresentazione? Prima intervistata: E’inutile dire che l’andamento della trama mi ha resa orgogliosa di essere donna, dal momento che la donna, Mirandolina, protagonista della “Locandiera”, controlla a suo piacimento, con l’arte della seduzione e della parola, tutti gli uomini presenti nella commedia, dai nobili borghesi e non. Seconda intervistata: Sono d’accordo con la signora, ma, al contrario, penso che la donna
Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro

Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro

2018, 2018#1, Cronaca e società, Cronaca out, Nostri lavori, Scienza e tecnologia, Scrittura, Società, Tecnologia
Al giorno d’oggi, ormai, la tecnologia è diventata parte integrante della nostra quotidianità. La maggior parte di noi ha a che fare continuamente con smartphone, computer e programmi di vario tipo presenti su tali piattaforme, al punto tale da rendere la cosa più che normale, se non banale. Tuttavia, il fenomeno della costante espansione e del progresso tecnologico nell’ambito della robotica è un argomento che merita particolare attenzione, proprio perché sta occupando sempre più spazio nelle vite di tutti noi, già sin dalla più tenera età. La citazione “l’applicazione della robotica ai fini educativi è una tendenza in continua crescita anche nel nostro paese”(dal documento 1), infatti, mi trova pienamente concorde. Seguendo la scia degli Stati Uniti, che sono stati tra i primi ad
Cyber-bullismo! Cos’è e come prevenirlo

Cyber-bullismo! Cos’è e come prevenirlo

2018, 2018#1, Cronaca e società, Cronaca out, Nostri lavori, Scrittura, Società
Negli ultimi anni l'avvento dei social-network ha sensibilmente aumentato il benessere delle persone, ma allo stesso tempo, ha permesso la crescita di un nuovo fenomeno di bullismo che si svolge in rete, il cyber-bullismo. Le persone che non sanno difendersi spesso ricorrono al suicidio inteso come "liberazione". Stando alla definizione di cyber-bullismo, esso è inteso come quell'atto di denigrazione, diffamazione e violazione dei dati personali volto ad arrecare un danno psicologico a chi lo subisce spesso istigando al suicidio; per combattere questo fenomeno, lo Stato ha promulgato la legge 71 del 29 maggio 2017, il cui obiettivo è quello di contrastare e prevenire ogni atto di violazione e denigrazione informatica e di educare i minori ai pericoli della rete. Per combattere questo c
“Il bullo è una palla”

“Il bullo è una palla”

2018, 2018#1, Cronaca e società, Cronaca out, Nostri lavori, Scrittura, Società
  Il titolo sopra citato era lo slogan di una manifestazione sportiva di nome junior tim cup (una sorta di coppa Italia dei giovani) a cui ho partecipato e mi è rimasto impresso il messaggio che hanno provato a trasmettermi. Impressionante come dietro una semplice partita di calcetto ci fosse una così forte unione contro il bullismo. Un evento unico poiché non ho mai visto campagne di sensibilizzazione contro il bullismo legate allo sport più amato del mondo, ovvero il calcio. Il cyber-bullismo è purtroppo ben diverso… essendo un fenomeno nato negli ultimi decenni con l’esplosione di internet, ed è anche più difficile da controllare. Prendo a favore della tesi dell’incontrollabilità del cyber-bullismo il “gioco” della blue whale. Un gioco nato più o meno l’anno scorso, creato
Un paesino più che semplice

Un paesino più che semplice

2018, 2018#1, Food&Travel, Guida ai luoghi, Nostri lavori, Scrittura
Loro Ciuffenna (IPA: ['ǀoɾo t͡ʃu'ffenna]) è un comune italiano di 5859 abitanti della provincia di Arezzo, che fa parte de "I Borghi più belli d'Italia". Il comune di Loro Ciuffenna si trova nel Valdarno superiore, a circa 5 km di distanza in linea d'aria dalla riva destra dell'Arno. --Frazioni: Anciolina, Casale, Casamona, Chiassaia, Faeto, Gorgiti, Gropina, Il Borro, La Casa, Modine, Poggio di Loro, Pratovalle, Rocca Ricciarda, San Clemente in Valle, San Giustino Valdarno, Trappola, Trevane, Villa. --Gemellata con: Gruissan, Francia, dal 1995. Tifariti, Sahara Occidentale. Il territorio è situato al margine di un antico bacino lacustre preistorico nel quale sfociava anticamente il torrente Ciuffenna, una serie di terreni a quota inferiore, dolcemente degradanti verso una pa
Il dolce sapore della legalità

Il dolce sapore della legalità

2018, 2018#1, Cronaca e società, Cronaca in, NewsIstituto, Nostri lavori, Scrittura, Società
Incontro con il pasticcere siciliano Santi Palazzolo. promosso dall’associazione Libera. La mafia si è sviluppata principalmente in Sicilia ma è diffusa in tutta Italia, è formata da una gerarchia: il boss ed un consigliere, poi al disotto ci sono gli under boss e gli associati. In molte zone dove la mafia ha potere, c’è la complicità di molti cittadini, è un’ organizzazione criminale molto particolare: non si limita a compiere atti illegali, ma punta alla gestione del potere e al controllo del territorio e della società, contando su legami di sangue (famiglie mafiose). Molte persone sono vittime di mafia, però, per contrastarla bisogna avere coraggio e mettere da parte la paura, perché la mafia si può sconfiggere con la cultura, l’intelligenza, studiando ed informandoci, con il rispett
I mille volti della Mafia

I mille volti della Mafia

2018, 2018#1, Cronaca e società, Cronaca in, Nostri lavori, Scrittura, Società
Quando si parla di MAFIA, è ormai abitudine di tutti, far riferimento alle regioni del Sud dove tali forme di organizzazione criminale sono molteplici. Ognuna di esse ha piccole sfaccettature diverse, ma alla fine tutte puntano ad esercitare il controllo di attività, anche il loro nome cambia, MAFIA in Sicilia, NDRAGHETA in Calabria, CAMORRA a Napoli e la SACRA CORONA in Puglia. Si occupano di attività illegali come lo spaccio di droga, la prostituzione, gli appalti, le richiesta del pizzo ed il furto. Quest’ultimo molto spesso non si limita ad oggetti di valore, denaro, case o altri beni, ma si spinge addirittura alle persone che vengono prese in ostaggio e le famiglie devono pagare la loro vita con altissime somme di denaro. A capo di tutto questo c’è un BOSS, il quale è aiutato da un UN
I robot nella quotidianità

I robot nella quotidianità

2018, 2018#1, Nostri lavori, Scienza, Scienza e tecnologia, Scrittura, Società, Technology, Tecnologia
Al giorno d’oggi è sempre più frequente sentir parlare di robot, utilizzati in svariati modi, perfino nella scuola, infatti “l’applicazione della robotica a fini educativi è una tendenza in continua crescita e sta attirando sempre di più l’attenzione da parte dei docenti” (dall’articolo di Fabiana Bertazzi, Sulla robotica educativa). Fino ad ora queste macchine venivano utilizzate soltanto in alcuni ambiti, ma oggi è molto frequente trovare dei piccoli robot tra i giochi dei bambini o, comunque, tra oggetti di uso quotidiano. Viviamo sempre più a contatto con essi che, oramai, riescono ad avere un aspetto molto simile al nostro grazie alla Soft Robotics, con la quale si riesce a costruire i robot “con materiali morbidi e deformabili, in grado di interagire con gli esseri umani” (dal sito